Filosofia e Sciamanesimo


"Abari dunque era arrivato dal paese degli Iperborei, come sacerdote dell'Apollo lì venerato... Viaggiando a cavallo della freccia attraversava anche i luoghi inaccessibili (fiumi, paludi, stagni, monti e simili) e rivolgendo a questa la parola, come vuole la tradizione, compiva riti purificatori, allontanava pestilenze e stornava i venti dalle città che gli chiedevano di venire in loro soccorso" (Giamblico, "Vita pitagorica XIX, 91)

Sotto, la foto di due frecce sacre sciamaniche, custodite presso il museo di Kyzyl, a Tuva, tuttora usate dagli sciamani per compiere guarigioni e per "volare in cielo" durante la trance.



La strada dai molti canti” è un lavoro che è stato per me molto significativo. Nato dalla mia tesi di Laurea in Filosofia, è la ricerca che per me ha segnato il passaggio dallo studio filosofico a sé bastante all'apertura verso l'Antropologia, la Storia delle Religioni e, alla fine di tutto, quella peculiare esperienza umana nota come “Sciamanesimo”.

La strada dai molti canti” vuole essere un richiamo a ritrovare quella dimensione arcaica del pensiero umano, che mira a trascendere, ad andare oltre se stessi, oltre le proprie barriere, oltre i confini della propria visione.

Ora, questo libro – rivisto e aggiornato – sta per essere ripubblicato da “Aletheia” (dal greco “Verità” - nome interessante, vero?), una casa editrice nata dalla passione di un piccolo gruppo di giovani scrittori, ma perchè ciò sia possibile occorre il vostro aiuto.

COME POSSO ESSERE D'AIUTO?
Prenotando una copia del libro.

COME POSSO PRENOTARMI?
Lasciando un messaggio su questa pagina, oppure contattandomi via mail:
robbald@libero.it

I primi cento avranno una copia firmata a prezzo ridotto.


VI RINGRAZIO PER IL SUPPORTO!

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